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Anni Novanta
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Anni Novanta raccoglie varie riflessioni sul panorama creativo e progettuale degli anni Novanta tra arti visive, fotografia, moda, editoria e design, con una particolare attenzione al contesto italiano. Nonostante non siano mancati a oggi approfondimenti mirati su vicende artistiche ed espositive sorte tra la fine degli anni Ottanta e l'avvio del decennio successivo, finora poca attenzione è stata rivolta a una prospettiva ampia e multidisciplinare volta ad analizzare quelle che sono state le principali occasioni di confronto, dialogo e osmosi linguistica che hanno contraddistinto gli orientamenti emergenti alle soglie del nuovo millennio. Anni Novanta raccoglie una serie di saggi dedicati da un lato ai contesti e alle traiettorie di sperimentazione creativa tra nuove poetiche dell'oggetto, pratiche installative, performative e relazionali, videoarte, fotografia e moda, dall'altro a significative mostre e pubblicazioni rivolte alla promozione della nuova scena artistica italiana e alle convergenze con la cultura dell'exhibit design e della comunicazione visiva contemporanea. Con saggi di: Alessandra Acocella, Irene Boyer, Stefano Chiodi, Fabriano Fabbri, Elio Grazioli, Saul Marcadent, Roberto Pinto, Alessandra Pioselli, Valentina Rossi, Francesco Spampinato Anni Novanta è un volume che offre una prospettiva ampia e multidisciplinare sul panorama creativo e progettuale del decennio, con particolare attenzione al contesto italiano. Il libro colma una lacuna critica, analizzando le dinamiche di dialogo e contaminazione tra arti visive, fotografia, moda, editoria e design, che hanno caratterizzato il periodo tra la fine degli Anni Ottanta e l'inizio del nuovo millennio. Questo libro si distingue per la sua capacità di connettere una varietà di discipline artistiche e creative, esplorando come nuove poetiche dell'oggetto, pratiche installative e performative, videoarte e fotografia abbiano contribuito a delineare le traiettorie della sperimentazione negli Anni Novanta. I saggi contenuti offrono una riflessione profonda sulle trasformazioni culturali ed estetiche che hanno plasmato l'arte e il design di quegli anni, evidenziando le principali mostre e pubblicazioni che hanno promosso la scena artistica emergente italiana. Il bisogno di mettersi in gioco in prima persona, di sondare il proprio rapporto con il mondo
e con gli altri, di accogliere dentro l'opera il quotidiano, le relazioni affettive, i rapporti, di
mettere a contatto le esperienze e i vissuti, "moltiplicando i punti di vista, cercando
nell'Altro sé stesso", attraverso la voce e il corpo, forme narrative e performative, di
testualità, oralità, documentali e diaristiche, inizia a qualificare le ricerche artistiche di una
generazione che tiene le prime mostre personali nella prima metà degli anni Novanta.
Il nuovo contesto globalizzato, in cui internet iniziava ad assumere un ruolo decisivo nella
circolazione delle informazioni, ha fatto emergere due nuovi fenomeni: l'ambivalente
contiguità del sistema dell'arte con la moda, la pubblicità, il design, e la sempre più
evidente dimensione 'globale' degli scambi culturali, che a sua volta dettava agli artisti e
ad altre figure, i curatori in primis, l'esigenza di un nomadismo professionale esteso ormai
oltre i confortevoli limiti del mondo euro-atlantico.
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postmedia books |
Alessandra Acocella insegna Storia dell'arte contemporanea e Storia delle mostre presso l'Università degli Studi di Parma. Ha pubblicato libri e curato mostre su temi di arte e critica dalla seconda metà del Novecento a oggi. I suoi interessi di ricerca sono rivolti alle avanguardie degli anni Sessanta e Settanta, alla storia delle esposizioni e degli allestimenti, all'arte negli spazi pubblici, alle relazioni tra arti visive, fotografia, architettura e design, agli archivi d'arte contemporanea. Valentina Rossi è dottore di ricerca in storia dell'arte e curatrice. Da anni collabora a vario titolo con l'Università degli Studi di Parma e ha tenuto corsi presso l'Accademia di Belle Arti di Bologna, l'Accademia Santa Giulia di Brescia e Università Iuav di Venezia. Ha curato inoltre varie mostre e pubblicazioni per diverse istituzioni italiane ed estere. I suoi studi vertono principalmente sull'arte contemporanea, la fotografia, la moda, la museologia, le pratiche curatoriali e le digital humanities.
A. Acocella e V. Rossi | Anni Novanta | Postmedia Books luglio 2024 |
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