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L'arte dell'attivismo
Dopo l'arte
Arte socialmente impegnata
Manuale di materiali e tecniche
di Pablo Helguera
postmedia books 2023
100 pp.
isbn 9788874903771
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Ho iniziato a scrivere questo libro mentre stavo tenendo un corso sull'argomento alla Portland State University. Contemporaneamente ero curatore pedagogico della Biennale Mercosul di Porto Alegre, in Brasile, e stavo sviluppando un progetto partecipativo per la città di Bologna. In questa triplice veste di educatore, curatore e artista ho ritenuto urgente avere un libro che aiutasse gli artisti nella produzione di questa pratica. Inizialmente l'ho concepito come un saggio critico nei confronti di quelli che personalmente ritenevo approcci sbagliati, ma alla fine mi sono reso conto che sarebbe stato più utile proporre una sorta di manuale che descriveva i processi e gli approcci di base, più o meno in linea con un libro sui materiali e le tecniche di qualsiasi altro medium, sia esso la pittura o la fotografia. In altre parole, il mio obiettivo era quello di descrivere come possono essere utilizzati gli strumenti tipici dell'arte socialmente impegnata (collaborazione, conversazione, ecc.), senza però suggerire i modi in cui dovrebbero essere usati.
_ Pablo Helguera
Considerato il fatto che questo libro sia stato concepito dal suo autore come manuale per descrivere processi e approcci a un certo tipo di fare artistico, in continua evoluzione a seconda delle pratiche, il mio auspicio è che l'arte socialmente impegnata non si cristallizzi in una disciplina da approfondire per un esame e relativi crediti formativi, ma si faccia piuttosto strumento per ripensare i modi stessi di imparare, insegnare e produrre arte al di là di ogni specializzazione tecnica, con l'obiettivo di guardare insieme al mondo con occhi diversi.
_ Valerio Rocco Orlando
Troppo a lungo la pratica sociale è stata il rovescio della medaglia, notoriamente inconsistente, di un'arte contemporanea basata sul mercato: un mondo di praticanti che si lamentano facilmente per la sensazione di "far bene" in una comunità, ignari del fatto che le loro posizioni quasi attiviste e antiformali hanno in realtà una lunga eredità artistica e possono essere sviscerate criticamente usando gli strumenti della storia dell'arte e del teatro. L'originale manuale di Helguera promette di offrire una bussola critica molto necessaria per coloro che sono alla deriva nel campo sociale allargato.
_ Claire Bishop
Questo è un libro di consultazione estremamente tempestivo e ragionato. Tratto da esperienze e da ricerche empiriche e vaste, fornisce un curriculum e un quadro per pensare alla complessità delle pratiche socialmente impegnate. Individuando le metodologie di questo lavoro tra le discipline, Helguera attinge a storie di performance, pedagogia, sociologia, etnografia, linguistica, comunità e pratiche pubbliche. Piuttosto che proporre un sistema, espone le temporalità necessarie per rendere queste situazioni possibili e risonanti. Questo è uno strumento che ci consentirà di considerare le difficoltà di realizzare un arte socialmente impegnata e di avvicinarci alla ricerca di un linguaggio attraverso il quale possiamo rappresentare e discutere il suo impatto.
_ Sally Tallant
Pablo Helguera (nato a Città del Messico nel 1971) è un artista visivo e performativo. Tra i suoi progetti artistici vi sono un archivio fonografico delle lingue in via di estinzione, un teatro della memoria, quattordici "eteronimi" di artisti visivi e quattro di compositori d'opera immaginari. Helguera è l'autore di nove libri, tra cui The Pablo Helguera Manual of Contemporary Art Style (2005, versione in inglese 2007), The Witches of Tepoztlán (and Other Unpublished Operas) (2007), il romanzo The Boy Inside the Letter (2008), Artoons I and II (2009), la pièce teatrale The Juvenal Players (2009), l'antologia di testi per performance Theatrum Anatomicum (and other Performance Lectures) (2009), What in the World (2010) - una "biografia soggettiva" del Museo Penn a Philadelphia - e la novella Ur˙onstelaii (2010). Nel 2006 ha viaggiato portando con sé una scuola itinerante da Anchorage alla Tierra del Fuego, e organizzando discussioni, interventi di attivismo e rituali civici lungo il percorso (The School of Panamerican Unrest). Ha ricevuto borse di studio da Creative Capital, Guggenheim e Franklin Furnace, e nel 2011 è stato il primo vincitore dell'International Award for Participatory Art, assegnato dall'Assemblea dell'Emilia-Romagna, in Italia. Nel 2007 è stato Curatore Pedagogico dell'ottava Biennale del Mercosur a Porto Alegre, in Brasile. Dal 2007 al 2020 Helguera è stato Direttore dei Programmi per Adulti e Accademici presso il Dipartimento di Educazione del Museum of Modern Art di New York. Attualmente è Assistant Professor di Arte e Imprenditorialità presso il College of Performing Arts della New School di New York. È sposato con l'artista Dannielle Tegeder con cui vive a Brooklyn insieme alla loro figlia, Estela.