L'arte in presa diretta
Cronache dall'Unità 2000-2020
di Renato Barilli
postmedia books 2023
144 pp.
formato 210x150mm
isbn 9788874903788
Il 2000 è stato il mio annus horribilis, me ne sono andato alla chetichella dal Corriere della Sera perché non sopportavo più le angherie cui mi sottoponeva Sebastiano Grasso, impadronitosi della rubrica d'arte tra l'indifferenza dei suoi superiori. Ero stato brutalmente licenziato dall'Espresso dopo un quarto di secolo di titolarità per l'arte.
Per fortuna ad accogliermi generosamente c'è stato un collega dei tempi del Gruppo 63, Furio Colombo, divenuto direttore dell'Unità, a cui aveva procurato un pubblico di 40.000 lettori. Poi è cominciato un valzer di sostituzioni, lo mandarono via a favore del quasi omologo Antonio Padellaro, poi ancora è stato il turno di Concita De Gregorio, infine di Sergio Staino, con cui il quotidiano tirò gli ultimi sospiri chiudendo definitivamente.
In questi anni mi sono salvato, forse perché abbarbicato a un angolo minuscolo e poco vistoso del giornale, la rubrica d'arte. Fatto sta che, tra il sabato e la domenica, uscivo ogni settimana coi miei articoli di due o tre cartelle. Ora ho pensato di dividerli in tre nuclei, cominciando da quelli di attualità, relativi al secondo Novecento e ai nostri giorni. Se l'iniziativa avesse successo, ne potrei ricavare una seconda serie di pezzi dedicati al primo Novecento, infine una terza di articoli relativi a personaggi dei secoli precedenti.
Ovviamente questa mia minuta attività è sorretta dalle salde concezioni espresse in saggi di larga portata, quali L'arte contemporanea, L'alba dei contemporanei, Prima e dopo il Novecento, tutti editi da Feltrinelli. Gli articoli qui raccolti vengono posti in ordine alfabetico per autore onde facilitarne la reperibilità. Alle spalle ci sono sicuramente le trame della mia visione critica generale, ma ciò non toglie che per ogni ospite io svolga un esame molto accurato e su misura. Trascuro le date di uscita dei vari pezzi, considerando che appartengono a un periodo abbastanza concentrato, mentre dove possibile ho fornito i nomi dei curatori delle varie mostre e degli editori dei cataloghi.
_ Renato Barilli
Renato Barilli (nato nel 1935, vive a Bologna) è professore emerito presso l'Università di Bologna dove ha svolto una lunga carriera insegnando Fenomenologia degli stili al corso DAMS. I suoi interessi, muovendo dall'estetica, sono confluiti sia nella critica letteraria che nella critica d'arte. È autore di numerosi libri tra cui: L'arte contemporanea (1984, nuova ed. 2005), La neoavanguardia italiana (1995, nuova ed. 2007), Maniera moderna e Manierismo (2004), Prima e dopo il 2000. La ricerca artistica 1970-2005 (2006), Storia dell'arte contemporanea in Italia. Da Canova alle ultime tendenze (2007), La narrativa europea in età moderna. Da Defoe a Tolstoj (2010), Autoritratto a stampa (2010), Arte e cultura materiale in Occidente (2011) e La narrativa europea in età contemporanea. Cechov, Joyce, Proust, Woolf, Musil (2014). È stato organizzatore di molte mostre sull'arte italiana dell'Ottocento e del Novecento.
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